Presentazione del corso

La trombocitopenia immune (ITP) è una rara malattia autoimmune della coagulazione del sangue con una stima di incidenza negli adulti compresa fra 1,6 e 7,4 casi per 100.000 abitanti all’anno, con un rapporto femmina-maschio di 1,3:1. I sintomi clinici sono direttamente correlati alla carenza piastrinica e possono variare da piccole emorragie circoscritte fino a emorragie viscerali gravi.
Gli interventi terapeutici hanno come obiettivo principale la riduzione del rischio emorragico preservando la conta piastrinica, attraverso differenti strategie che tengano conto delle fasi di malattia (nuova diagnosi, persistente, cronica), dell’età e delle comorbidità del paziente, per un complessivo miglioramento della qualità di vita.
La gestione dell’ITP è significativamente migliorata grazie ai progressi nella comprensione dei meccanismi fisiopatologici fino all’introduzione, nell’ultimo decennio, dei farmaci TPO-mimetici che riproducono la funzione della trombopoietina endogena per stimolare la produzione di piastrine.
Tenuto conto dell’eterogeneità della popolazione affetta da ITP, è altresì importante il dialogo medico-paziente per conoscerne le esigenze e lo stile di vita, che possono guidare il clinico nella scelta del miglior trattamento personalizzato con TPO-mimetici.
Con queste premesse, è necessario approfondire la gestione terapeutica del paziente con ITP e l’importanza della personalizzazione del trattamento, attraverso le più recenti pubblicazioni e la condivisione di esperienze di pratica clinica, per lo sviluppo di un approccio sempre più attuale e proiettato verso gli scenari futuri.

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